Questa presentazione descrive una prima esperienza di collaborazione tra due professioniste (una psicoterapeuta espressiva e una insegnante di yoga con approccio informato sul trauma) nella cura di una paziente di 35 anni con funzionamento mentale di tipo psicotico e tratti autistici, in una condizione familiare/sociale di isolamento, evidenziando l’importanza e l’efficacia di un approccio integrato nel trattamento, più in linea con la complessità umana. Il percorso terapeutico, tuttora in corso, prevede lo svolgimento, in setting separati, di attività Psicoterapeutiche Espressive con utilizzo integrato di Arteterapia e di sessioni di attività corporee (di tipo bottom-up) quali tecniche di respirazione e yoga. Tra i risultati emersi in un arco temporale di 5 mesi si rileva una maggiore capacità della paziente di equilibrio degli stati affettivi e quindi un accrescimento della funzione di contenitore mentale in parallelo con l’esperienza del contenitore corporeo (del respiro).